29 gennaio 2025 — Nella nostra sede di Milano si è svolto il 44° Corso di Estetica Oncologica, organizzato da OTI Oncology Esthetics Italia, divisione italiana di OTI Oncology Training International, leader nella formazione in estetica oncologica a livello globale.
L’incontro è stato guidato da Angela Noviello e dal suo team, che con grande competenza hanno condotto le partecipanti in un percorso formativo intensivo e di valore.
Le estetiste presenti hanno approfondito tecniche innovative per trattamenti sicuri e mirati dedicati alle clienti oncologiche. Un'opportunitĂ concreta per ampliare le proprie competenze e fornire un supporto professionale e consapevole a chi affronta percorsi di cura delicati.
Il corso ha rappresentato un'importante occasione di crescita, in un settore in rapida evoluzione che richiede preparazione specifica, sensibilitĂ e attenzione.
A chiusura della giornata, abbiamo omaggiato tutte le partecipanti con un set di prodotti RepĂŞchage Italia, formulati per essere utilizzati in totale sicurezza anche su pelli oncologiche.
Un ringraziamento sentito a tutte le estetiste che hanno preso parte alla formazione, contribuendo alla diffusione di una cultura professionale della cura.
Lavoriamo da anni con Euracom e siamo sempre stati soddisfatti della loro professionalitĂ
Professionali, corsi di formazione eccellenti. Prodotti fantastici. Marketing all'avanguardia
Finalmente un corso che spiega le cose in modo chiaro. Non vedo l'ora di applicare quello che ho imparato!
Ottimo rapporto qualitĂ -prezzo. I prodotti funzionano davvero
Corso fantastico. Mi hanno aiutato a capire tante cose che non sapevo
Prodotti sempre puntuali e consegne veloci. Cosa volere di piĂą?
Mai avuto problemi. Sempre disponibili e gentili al telefono
Corso fatto l'anno scorso. Decisamente utile per il mio lavoro
I prezzi sono giusti e la qualità è alta. Continuerò a fidarmi di loro
Finalmente qualcuno che spiega bene e non perde tempo
Ho imparato piĂą cose in un corso di Euracom che in anni di lavoro
Consigliato da un amico. Ora capisco perché