• VITAMINA D PER RINFORZARE IL SISTEMA IMMUNITARIO

    VITAMINA D PER RINFORZARE IL SISTEMA IMMUNITARIO

    Vitamina D per rinforzare il sistema immunitario: terrazzo, balcone e giardino durante il lockdown oppure Solarium a norma alla riapertura dei Centri Estetici

    Sono numerose le evidenze scientifiche che sottolineano il ruolo attivo della Vitamina D sulla modulazione del sistema immune, ovvero sulla sua capacità di rinforzarlo

    Un articolo de La Repubblica sottolinea inoltre come numerosi pazienti ricoverati a Torino per Covid-19 presentassero una situazione di carenza di Vitamina D:

     “I primi dati preliminari raccolti in questi giorni a Torino indicano che i pazienti ricoverati per Covid-19 presentano una elevatissima prevalenza di Ipovitaminosi D. Il compenso di questa diffusa carenza vitaminica può essere raggiunto innanzitutto esponendosi alla luce solare per quanto possibile, anche su balconi e terrazzi, alimentandosi con cibi ricchi di vitamina D e, sotto controllo medico, assumendo specifici preparati farmaceutici” sostengono i ricercatori.”

    Fonte La Repubblica

    Tornando tuttavia alla correlazione tra Vitamina D e sistema immunitario in termini generali, e tralasciando la specificità legata al COVID-19, due i dati importanti: il primo quello secondo cui circa l’80% della popolazione italiana presenta uno stato di Ipovitaminosi D; il secondo quello legato alla sua produzione: i due terzi del fabbisogno quotidiano di Vitamina D viene prodotto nella pelle grazie alla trasformazione di uno strato grasso simile al colesterolo per effetto dei raggi ultravioletti.

    Ma come fare, allora, a sopperire alla carenza di Vitamina D quando la possibilità di uscire è limitata?

    A spiegarlo in un recentissimo articolo del Il Corriere dello Sport è la dottoressa Giovanna Geri – farmacista e nutrizionista –  ribadendo il ruolo fondamentale della Vitamina D in termini di difese immunitarie:

    “l colecalciferolo, questo il nome proprio della vitamina D, inoltre, agisce sul sistema immunitario con funzione modulatoria e nelle malattie autoimmuni aiuta a regolare la risposta abnorme delle difese immunitarie che si riversano contro tessuti, organi e cellule dell'organismo stesso" 

    Afferma:

    “Per chi ne ha la possibilità in questo periodo è più che legittimo approfittare della bella stagione per sfruttare il balcone, il terrazzo o meglio ancora il proprio giardino per prendere il sole. Ma anche più semplicemente una finestra può bastare. L'ideale per il fabbisogno quotidiano sono venti minuti con volto, decolleté e braccia scoperti"

    Fonte Il Corriere dello Sport

    E quando lockdown e restrizioni alla mobilità saranno allentate? Ancora una volta sarà fondamentale un’esposizione al sole “naturale” per 20 minuti al giorno e, per chi non avesse tale la possibilità, la risposta potrebbe essere rappresentata da Solarium e Lampade a norma di legge in grado, appunto, di stimolare la produzione di Vitamine D.

    A rassicurare quanti temono che raggi UV artificiali e naturali siano diversi le parole del Professor Natale Cascinelli - medico chirurgo specializzato nello studio dei melanomi: 

    "Quello che conta sono i tempi di esposizione, ma la qualità dei raggi Uv artificiali e naturali non cambia. "

     Un’affermazione completata da quanto segue:

    “Bisogna muoversi secondo il principio della giusta quantità. Ed è per questo che i tempi di esposizione devono essere differenziati sulla base del fototipo (colore di capelli e cute). E' inoltre necessaria una ponderata programmazione dei tempi, con il consiglio di un dermatologo esperto"

    Fonte ADNKronos